Accussì aveva la forma di un medaglione solo che ci mancava il puttuso per poterlo appendere nelle collane. E il gancetto macari. Le due donne che cerano dipinte sembravano guardare qualcuno e nello stesto tempo ignorarsi come fossero estranee.
"E ora comu faciemu?"
"Cioè?"
"Dico non è che lo può tenere solo una di noi..."
"Già!"
"E allora?"
"Nenti! Ognuno si teni a sò"
"Oppure un giorno a testa. Putissunu..."
"Sì! Putemu fare accussì"
"Allora lo tengo io oggi"
Lucia pigghiau i pezzi dalle mani di Pinuccia e avvolgendoli nella carta che questa avevo piegato se li mise dentro una tasca della camicia. Voleva vedere se quello che ricordava era giusto e confrontare quelle figure con quelle di un libro delle medie che ricordava di avere a casa. Lei non cera andata alle superiori che non cera bisogno e non ciaveva avuto nemmeno tanto desiderio. Aveva imparato che se aveva voglia di leggere se ne poteva andare in biblioteca oppure cercare nellinciclopedia che suo nonna ciaveva arrialato quando sera diplomata.
Arrivata a casa cominciò a osservare meglio quel pezzo di ligno. Sembrava proprio antico. Pigghiau la lente di scerloccoms che usava quando era nica per fare le investigazioni e si misi a osservare meglio. I colori si vedevano bene e le facce anche e i gioielli e i vestiti tutti pieni di pieghe.
Come cera arrivato alla nonna quella cosa? E perchè laveva divisa? E poi era stata lei? Oppure era stato sempre così? E perchè aveva deciso di regalarcele? E lei lo sapeva ca stava murennu?
Cercò dentro il mobile del corridoio il libro che ricordava. Non ci stesi assai a trovare la pagina giusta. In effetti cerano delle immagini che assomigliava a quelle che aveva lei. Sotto nella didascalia cera scritto: "Ritratti del Fayoum".
Poteva essere che quello che lei aveva nelle mani era vero? Cioè non che era una di quelle cose ca fannu i cinisi per i turisti? Pigghiau di nuovo la lente per taliare meglio che in genere cè sempre la scritta made in anche se è nica e ammucciata. Girò e rigirò il medaglione senza trovare niente. Doveva chiedere a so o mà. Non ciaveva vogghlia di dire del regalo però e poi non era sicura che sua madre sapesse qualcosa. Se ne sarebbe parlato allora che queste sono cose ca nesciunu prima o poi nei discorsi della famigghia. Ci voleva qualcuno che sapeva sti così antichi e che ci piaceva legitto macari che così poteva essere sicura.
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