Nel paese dove sono nato
qualcosa, qualcuno, muoveva i primi passi.
Per istinto gridava:
"datemi libertà", "datemi giustizia"
prima di essere ucciso, bastonato.
Nel paese dove sono cresciuto
un bimbo cantava di incontri e di diritti,
sognava e nel frattempo capiva.
Veniva ucciso, bastonato, a volte fatto esplodere.
Coriandoli in omaggio per il padrone.
Nel paese che mi ha visto diventare adulto
uomini incontravano altri altri uomini,
masse avanzavano nella forza con forza,
nel clamore con clamore. Gioia e rivoluzione.
Anni di piombo li hanno chiamati.
Nel paese che mi vede invecchiare
vecchi ologrammi mostruosi
preparano la prossima carneficina,
prima, però, la pubblicità...
anche quella in diretta mondiale.