'Per limitare l'afflusso degli africani, quasi tutti giovani e baldi maschi, serve il deterrente psicologico''. Lo afferma Giancarlo Lehner dei ''Responsabili'', che propone di ''agitare lo spauracchio della castrazione chimica''. ''Basterebbe diramare il seguente comunicato: 'al fine di prevenire squilibri demografici e prevedibili reati sessuali, le Autorita' italiane, nei luoghi degli sbarchi, hanno allestito presidi sanitari, per l'immediata castrazione chimica dei migranti'. Certo - spiega Lehner - che non lo faremo, tuttavia non sarebbe male agitare lo spauracchio della Penisola come regione degli Evirati Arabi''.
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30/03/11
29/03/11
saldi
Non cerco più
l'ordinaria frammentarietà del giorno
nelle mille polaroid dei sorrisi
gli scontrini
degli avvenuti acquisti
indossati tra un bacio
e un cantuccio d'anima.
Quello che voglio
è il chiarore di un istante.
26/03/11
nominales
Come se i particolari sfuggissero
inessenziali,
e questa frutta, il vino, il pacco di sigarette quasi vuoto, l'accendino
solo inutili ombre,
aliti
di altrui rappresentazioni.
21/03/11
È chiaro che la cosa migliore non è la carezza in se stessa bensì la sua continuazione
INFORME SOBRE CARICIAS 1 La caricia es un lenguaje si tus caricias me hablan no quisiera que se callen 2 La caricia no es la copia de otra caricia lejana es una nueva versión casi siempre mejorada 3 Es la fiesta de la piel la caricia mientras dura y cuando se aleja deja sin amparo a la lujuria 4 Las caricias de los sueños que son prodigio y encanto adolecen de un defecto no tiene tacto 5 Como aventura y enigma la caricia empieza antes de convertirse en caricia 6 Es claro que lo mejor no es la caricia en sí misma sino su continuación | Resoconto sulle carezze 1. La carezza è un linguaggio se le tue carezze mi parlano non vorrei che tacessero 2. La carezza non è la copia di un’altra carezza lontana è una nuova versione quasi sempre migliorata 3. È la festa della pelle la carezza mentre dura e quando si allontana lascia senza difesa la lussuria 4. Le carezze dei sogni che sono prodigio ed incanto hanno un difetto non hanno tatto 5. Come avventura ed enigma la carezza incomincia prima di convertirsi in carezza 6. È chiaro che la cosa migliore non è la carezza in se stessa bensì la sua continuazione |
14/03/11
"potrai leggere parole scritte con le dita, parole disegnate con il vino"
A voi che mi spiate
regalo tutti i segreti,
non so se guariranno
quei cuori analfabeti.
A voi che domandate
senza voler capire
indicherò il vento, il dolce suo seguire.
A voi che immaginate
di poter far male
donerò un sorriso
perchè nulla è poi casuale.
regalo tutti i segreti,
non so se guariranno
quei cuori analfabeti.
A voi che domandate
senza voler capire
indicherò il vento, il dolce suo seguire.
A voi che immaginate
di poter far male
donerò un sorriso
perchè nulla è poi casuale.
12/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 6 - Armonie
Un culo è un culo
come un cazzo o una fica
che già domani è giorno di lavoro
e questa musica-sottofondo
vita
ritmata a seguire
un corruttibile silenzio.
11/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 5 - Luci
Café di William H. Johnson (Smithsonian American Art Museum)
Fosforescente
la luce al collo portata con candore
incede,
l'osservo un attimo prima che
s'astuti la stessa attenzione.
09/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 4 - Descrizioni
Se dico ora una parola
una qualsiasi
posso affermare che
comunichiamo.
Potrei dirti, che ne so,
a l b e r o,
scandendo bene ogni cosa
- mimando il tronco, le chiome - ,
o autoambulanza, anche,
o vino;
e parlerei, certo, di questo luogo,
del concreto,
di un tratto di me,
Eppure non sarebbe dato
capirci, e poi
mancherebbero i tuoi respiri
e le tue mani
a guidarmi
e il culo a poggiare
su gradini inventati
e gli occhi, i magnifici occhi,
a scrutare distratti.
Mancheresti tu, sempre presente,
dentro i miei sguardi.
Se dico ora una parola
una qualsiasi
posso affermare che
comunichiamo,
ma ti mentirei, credo.
08/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 3 - La giovane donna turca assopita sul divano
L Odalisque au coffret rouge, 1926
Huile sur toile - 50 x 65cm
Musée Matisse, Nice © Succession Henri Matisse
Huile sur toile - 50 x 65cm
Musée Matisse, Nice © Succession Henri Matisse
Sembri attenta
anche se ogni tanto sbadigli,
anche se
seduta sul divano fantastichi
di altri luoghi,
non molto dissimili da questi,
in fondo.
Persone, pensieri
sospesi, momenti
in cui pensarsi in infiniti altrove,
sempre quelli.
07/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 2 - Isole
Degli spezzoni di parole mi importa poco
eppure ascolto attento i suoni,
assegno sensi,
casuali,
e se chiudo gli occhi
o tolgo solo le lenti,
a sfocare,
si affollano intorno colorate intersezioni.
Qualche nodo, a tratti, brilla.
Gratuito dono.
06/03/11
A(re)a reunion improvvisers, 26-02-11, Mezcal - Parco della Certosa (Collegno, TORINO) - 1 - Giacomo Balla
Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912, Albright-Knox Art Gallery di Buffalo
Ci sono questi cani
e io non riesco a pensare altro
che a Balla.
Sì! Lì era un cane.
Andava baldanzoso
nel sogno di un'Italia borghese,
il piccolo cagnolino,
e si poteva anche immaginare la coda
agitarsi soddisfatta
per le carezze della padrona;
insomma qui c'erano solo questi cani
e un riverbero di storia mancante,
quasi fosse notte.
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