29/03/12

Melchiorre Magoi

Appena nisciu dospitali Melchiorre Magoi fici due o tre chiamate e sinniu con lamici nella putia di Saro u panzuni. Non ne poteva più di petti di pollo sicchi e minestrine in brodo. Aveva bisogno di qualche bicchiere di quello buono e di una bella mangiata di carni di cavaddu a fare sangue. Certo il medico celaveva detto che ormai non era più un carusiddu ma questo riusciva a vederlo pure lui che cerano giorni che nemmeno lo riconosceva a quel vecchio con la panza e senza capiddi che u canzuniava allo specchio. Però  ci sono tanti modi di moriri e Melchiorre non ci stava a fare u santu per i giorni che ciarristavano. "Megghiu bonu e prestu che tardi e tintu" se la ripeteva spesso questa cosa che ricordava che celaveva detto una volta so nannu prima di moriri. Il vecchio se nera andato nel letto di una iarrusa. Che scandalo! Come se uno vituo e sistemato non ce ne avesse avuto bisogno di una futtuta. Come se a moriri arreri a una via supra a una fimmina o na ucca di un masculu canciassi quacche cosa. Melchiorre ricordava che suo padre ce laveva nascosta per tanto tempo questa cosa. "Nonno è partito!" ci ripeteva o picciriddu senza aggiungere altro che questo poteva bastare. E daltro canto suo padre non ce ne aveva mai detto tante di parole. A quelle preferiva la cinta che il suono era più chiaro e lefficacia maggiore. Melchiorre della fine del nonno laveva saputo solo da grande quando ci vinninu le prime voglie che gli amici accumincianu a sfotterlo per quel passato e non cià finenu chiù fino a quando non finiu a coppa. Lui ciaveva avuto il vantaggio di crisciri prima fisicamente e accussì erano pochi quelli che potevano darici testa. E comunque fu cosa di poco perchè presto si dovettero spostare lui e la sua razza. Dove era cresciuto abbatterono tutti i palazzi. Lintero quartiere. La famigghia Magoi allora pigghiau baracca e barattelli e cangiau proprio zona. Fu un trasloco facile che tutte le loro sostanze ienu a finire supra a un solo carretto e per giunta ci fu spazio per tutta a famigghia che ciacchianau supra fino al nuovo domicilio. Una casa in Via Sperlinga arreri lospedale delle nascite. Non era stata una scelta a caso. Magoi padre era riuscito a pigghiare un posto come custode proprio allospedale e ora ciaveva uno stipendio sicuro.

2 commenti: