domenica, dicembre 10, 2023

Chittaia diri?

Chittaia diri? 

Ca cà ci si cunfunni taliannu culi e bummi, fami e ricchizza, vittime e assassini? 

Chittaia diri? 

Ca taliamu e taliamu e non viremu nenti ca nenti savviriri?

Chittaia diri? 

Ca fussi ura d'astutari tutti cosi e nesciri e parrari e futtiri e mbriacarisi e santiari?

Chittaia diri? 

Dimmi chittaia diri? 

Tu marrispunni inglisi e pari ca ne capisci sti paroli di vecchiu.

E arriri. E isi i spaddi comu su u cuntu nun fussi u to.

Chittaia diri allura figghiu miu? 

Nun c’è firmata no ciumi della storia. C'è d'acchianari controcorrente a rina.

C'è di fari ponti e dighe e canali.

C'è di mazziari, stringennu l'anima e i renti.

sabato, dicembre 09, 2023

[Alfredo] ristagni

Forse è solo una questione di età, forse il non uscire più così tanto spesso, forse solo quella noia che assale quando sembra che il mondo non offra più albe magnifiche e notti di sorprese... insomma Alfredo son giorni che vaga tra il divano e il letto come fosse quel tragitto l’unico possibile, la sola cosa valida del suo presente. 

Tra le due mete fugge alla sua vista anche la finestra, quel mondo che tante volte gli ha chiesto di entrare, anche i libri hanno parole che spariscono dentro gli occhi annebbiati e la stessa musica non sembra avere altro valore di quello di uno stanco sottofondo. 

“Ecco ora esco” pensa Alfredo e nel frattempo rincantuccia i piedi dentro la coperta.

“Ecco ora faccio una doccia” ripete a se stesso mentre tiene tra le mani una tazza calda da cui sorseggia qualcosa. 

Vorrebbe Alfredo, poi desiste e torna a dormire. 

giovedì, dicembre 07, 2023

caro Proust

Ripesco vecchi brani, vecchie musiche,

testi malandati per i passati traslochi,

ricordi,

ma non è la giovinezza che cerco,

che per quella basterebbe forse un biscotto, caro Proust,

o il sapore del pane fritto, dello zucchero caldo sulle labbra,

dello stesso cielo che ancora incontro nella mia terra...

no, non quello, quanto piuttosto la parola, la frase, 

la magica chiave

che mi riconsegni il presente, 

che lo interpreti, se ciò fosse possibile, 

o ne faccia giustificato scempio.

martedì, dicembre 05, 2023

domenica, dicembre 03, 2023

Tonio Rasputin: sogno dell'albero

Tonio Rasputin: sogno dell'albero: Era un sogno talmente alto e ramificato che più mi arrampicavo e più mi sentivo leggero e tanto più ci stavo bene quanto meno riuscivo a ...