07/12/23

caro Proust

Ripesco vecchi brani, vecchie musiche,

testi malandati per i passati traslochi,

ricordi,

ma non è la giovinezza che cerco,

che per quella basterebbe forse un biscotto, caro Proust,

o il sapore del pane fritto, dello zucchero caldo sulle labbra,

dello stesso cielo che ancora incontro nella mia terra...

no, non quello, quanto piuttosto la parola, la frase, 

la magica chiave

che mi riconsegni il presente, 

che lo interpreti, se ciò fosse possibile, 

o ne faccia giustificato scempio.

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