"Lucevan li occhi suoi più che la stella"

le vecchiette sul treno a dar di gomito
che si stava in peccato, noi
eravamo così nudi
da ignorarlo, da stupirci solo
del cielo,
del suo lento farsi vermiglio.


10 commenti:

  1. Ma che bella, Dario! Fanne mille e ancora mille come questa qua, altro che basta!

    RispondiElimina
  2. Bellissima Dario. Mi ha ricordato Caproni.

    RispondiElimina
  3. @Donna Camel festività finite :-)e sono indietro con compiti e studio :-(
    @Melusina grazie :-)
    @Amica Effe ho evocato buoni ricordi allora :-)

    RispondiElimina
  4. Mi sto innamorando dei miei fine settimana in treno :-)

    RispondiElimina
  5. Il treno fugge, il giorno fugge, l'amore fugge... immagine fugace :-) bella.

    RispondiElimina
  6. Ogni tanto sarebbe necessario qualcosa di più solido :-)

    RispondiElimina