Scrivi una frase, rileggila e se senti che ha qualcosa d’orecchiato, qualcosa che solletica il tuo gusto, cancellala e rifalla, finché non la senti perfettamente normale, senza nessun compiacimento, ma che descriva le cose come sono. E continua così. Non scrivere cose troppo fantastiche e movimentate: descrivi cosa fai dalla mattina quando ti alzi alla sera quando vai a dormire. Dopo un po’ scoprirai un sacco di cose e t’accorgerai che tocchi la realtà con le tue mani.Italo Calvino
Fonte: Italo Calvino Blog
Scrivere il quotidiano a volte "salva la vita". O almeno la rende un po' più accettabile.
RispondiEliminaCalvino era un grande!
RispondiEliminaCiao
Giulia
il tizio che ha preso il suo posto nell'ex Einaudi ha detto che all'Einaudi non erano capaci di fare editoria, l'anno scorso...Ecco una bella spiegazione del perché c'è la crisi in Italia: ma lui ti risponderebbe fiero che adesso è in attivo, quindi va tutto bene. E quindi, dico io, rinunci al catalogo storico Einaudi e poi vediamo come se la cava...Mah!
RispondiEliminaL'italiano di oggi, comunque la sia voglia mettere, è quello di Italo Calvino: Calvino, Primo Levi, ma anche Campanile e Buzzati.
ave Dario! sono contento di ritrovarti
@Sandra già :-) forse basterebbe anche solo fermarsi e guardare, guardarsi :-)
RispondiElimina@Giulia sì :-)
@Giuliano contento anche io, tanto :-)