mercoledì, luglio 02, 2008

In piazza



"Insomma chi succiriu?"
"Nenti! Ummazzanu"
"E come?"
"Due colpi"
"Miii. Veloci però!"
"Erano bravi. Professionisti"
"Ma tu celai fatte le condoglianze?"
"E cetto. Chimmava fatto cosa a mia? Anzi... taiaddiri che una volta ma aiutato a cangiare la gomma della machina"
"Un santuomo va"
"Lo puoi dire forte"
"Ma so mugghieri?"
"Picchi no sai?"
"Che cosa?"
"Mossi"
"Macari idda?"
"Sì. Lanno scorso. Finiu sotto a una machina. Una disgrazia. Lavavviriri comu chianceva so maritu. E certo. Erano insieme che stavano attraversando per pigghiare un gelato"
"Accussì è a vita. Senti ma ora che ci penso è vero che..."
"Sì"
"A me melaveva detto Cola"
"Io lavevo vista"
"E u mottu?"
"Faceva finta di non sapiri nenti. O forse era vero"
"Mischinazzu"
"Già"
"Mah! Chiffai? Ta pigghi una birra?"
"Ce bisogno di spiare cu stu cauru?"
"Amuninni va!"
"Arrivo"

Fonte immagine: http://lubna.altervista.org

2 commenti:

  1. Ciao ...ho visto che ParmaDaily ti ha intervistato ed allora sono passata x lasciare un saluto !!! :-)

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  2. Grazie Fiore, ricambio volentieri :-)
    Dario

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