18/05/08

Plagiando, bevendo, infine scrivendo.


Da molto tempo scriver ti vorrei
un bel verso fatto a maraviglia,
ma la sete il disegno mi scompiglia
perché vuol esser goduta prima lei.

D'ambedue voglie mi libererei,
ma la buona coscienza mi sconsiglia
ché scrivendo d'amore e insiem di bottiglia
un gran peccato orribile farei.

Or qui combatte il bere e la coscienza,
e fanno fra di loro un'aspra lotta
che nel pensarci perdo la pazienza.

Ben si conviene allora ch'ambedue le fotta,
ma lo farò con questa differenza
il vino in gola e all'amore in potta.

22 Aprile 2000

L'immagine fa riferimento ai "Sonetti Lussuriosi" di Pietro Aretino

5 commenti:

  1. Ma guardaaa!
    Anch'io ultimamente sto scoprendo l'arte erotica di secoli scorsi...
    E dire ch'oggi siamo più depravati!
    ma va'
    solo che vedi, quel linguaggio, modo di dire, non mi fa aizzare,sembra buffo..
    ciao

    RispondiElimina
  2. Era solo un vecchio gioco...

    Ciao Hanna

    RispondiElimina
  3. ma... contemporaneamente?

    ma... quante volte cambi template?

    ma... ciao!

    RispondiElimina
  4. Ciao Petarda :-)in effetti avrei dovuto aggiungere il tabacco ;-)

    ps. Mi piace giocare su queste "vesti" virtuali :-)

    RispondiElimina