Continui a parlar d’altro
ché questo è ciò che ci slega
ma stringi le dita
a catena
e ti accorgi
e riprendi del nulla a narrare
che passi l’attesa
il momento
la cenere fredda
dello stupore
ché questo è ciò che ci slega
ma stringi le dita
a catena
e ti accorgi
e riprendi del nulla a narrare
che passi l’attesa
il momento
la cenere fredda
dello stupore
30 Marzo 2001
"continui a parlar d'altro chè questo è ciò che ci slega"...
RispondiElimina" e riprendi del nulla a narrare che passi l'attesa il momento la cenere fredda dello stupore"..
...A volte..anche parlar d'altro...è più "morbido"...e lenisce...
Ciao!
Si rimanda, sperando in miracolose scorciatoie :-)a volte però è il corpo a parlare
RispondiEliminaCiao :-)
è un po' che vieni dalle mie parti. Questa tua che trovo qui mi ha colpito. Il corpo è il primo colpevole.
RispondiEliminaBuondì.
Avevo letto un tuo commento, avevo visto il tuo nome su altri blog che leggo, avevo - soprattutto- letto parte dei tuoi post e così ti ho "linkato"... e poiché sono un abitudinario :-) alcune operazioni giornaliere, come il visitare tutti i blog che "presento", mi portano spesso da te :-).
RispondiEliminaIo invertirei il giudizio: il corpo è sempre innocente :-)
Ciao, Dario.