Poi sono solo gli occhi e la mano di lei che gli sfiora il viso prima di un bacio leggero, prima di un veloce allontanarsi.
La fanciulla viene verso di me e sorride ancora un attimo prima di decidere di voltarsi per vederlo andare. Lui ha sistemato meglio lo zaino sulle spalle ed è fuggito svelto come fosse già in ritardo, come fosse importante il tempo.
Quando la supero ha ancora qualcosa addosso, una luce, che non si può non chiamare amore e la pioggia leggera che la bagna, che ci bagna, ha solo il sapore dolce di una benedizione.
Ricorderanno tutto questo, mi domando, e se ci riusciranno potrà fargli male?
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