"La poesia è scritta da qualcuno che non è lo scrittore a qualcuno che non è il lettore" - Paul Valéry -
09/04/17
[Alfredo] sottobosco
Non è più tornato in piazza Alfredo e la scatola presa a casa dell’amico è ancora al suo posto. Non sa bene cosa ne farà, se la utilizzerà.
No, non si è tirato indietro. Il fatto è che Alfredo non sa bene di chi sia ora la responsabilità di quello che accade nella sua città. Non che di questa ignori la storia o il presente politico, ma ha perso familiarità con quel sottobosco che esegue o anticipa le decisioni del vertice, che si inebria di finto potere e che fa della soddisfazioni dei desideri altrui, siano essi dichiarati platealmente o percepiti dallo stesso lacchè, il proprio lavoro.
Lentamente Alfredo costruisce un archivio: ritaglia articoli di giornali locali, appunta stralci di discussione, ipotizza vari interventi. Ci vorrà del tempo, lo sa.
Fonte immagine: “In Politics” by MCAD Library is licensed under CC BY 2.0
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