Distesa sul letto, le braccia
a sollevare lo sguardo, la veste
sui fianchi a coprire
la pelle, già nuda m’attendi.
Sono labbra-farfalla
(le tue eguali e silenti)
a seguire il sentiero
che lentamente dischiudi, e fiorisci,
come fosse mia scelta,
la stretta che serra, le mani
sul capo, quel sussurrare
il mio nome, l'amore.
Nessun commento:
Posta un commento