Ogni angolo di questa stanza segna
un rimpianto,
e quell'ombra, eccola
tra l'abat-jour e il letto,
altro non è che un lieve dolore
sui nostri corpi illuminati,
su questo torpore.
"Oggi ti ho amato più di ieri"
aprendo gli occhi, hai detto. E io,
io ho sorriso privo di parole,
quasi a scusarmi di quel torto,
di quel che di noi è stato,
di quello che sarà.
Nessun commento:
Posta un commento