17/11/09

E' destino degli innamorati

È destino degli innamorati
banalizzare l'amore,
quel non trovare, non cercare, parole
nuove;
è loro destino
stringere calde virgolette
a proteggere il "cuore"
nella foga di narrare
un semplice sorriso,
un timido sfiorarsi,
uno sciocco dissapore.

2 commenti:

  1. Ciao, Dario. Conosci quella poesia di Pessoa che fa "Tutte le lettere d'amore sono ridicole"? E' proprio vero, si cresce dopo, l'amore matura quando lo si è perso: si ha il coraggio anche di riderci sopra.

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  2. Ciao Gioacchino, avevo "dimenticato" quella poesia di Pessoa (e ora conto di rifarmi proponendola qui con il rimando di Vecchioni) :-)
    Giocando qui con le frasi direi che sull'amore si dovrebbe sempre tacere ma il farlo sarebbe forse un inutile e sciocco delitto. :-)

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