Stamattina è arrivata una dellistituto delle case e accuminciau a suonare a tutti i campanelli:
"Buongiorno. Sono Amanda Accaria dell'Istituto Case Popolari, potrebbe essere così gentile da scendere? Cosa? Sì! Debbo presentare a tutti i condomini del palazzo alcune importanti comunicazioni dell'Ente"
Non è che tutti i capenu quelle parole però nel giro di mezzora ci fu una confusione come quando siamo scappati per il terremoto. E cera cu bestemmiava. Cu si visteva nelle scale. Cu napprofittava per lamentarisi dellascensore. Cu ci tuccava u culu a Margherita.
Era una settimana che quelli dellistituto telefonavano per annunciare la visita dellincaricato e accussì eravamo tutti tannicchia curiosi.
Quando accuminciao a parlare si fece silenzio però bastanu due parole per fare volare subito tappine e sigarette addumate. Una era spese e laltra aumento.
La signora sembrava che selaspettava. Forse anche se era nuova qualcuno allistituto ciaveva avuto pietà e laveva avvettita. Sammucciò di corsa dietro alle spalle del Cavaliere che era vicino a lei ma quando spuntò fuori da quel rifugio non cera più nessuno a sentirla tranne a me e a Arcidiacono.
Non disse nenti. Mancu salutau.
Tutta russa nisciu dal portone e menumali che la macchina laveva messa a due metri da lì pecchè allimprovviso ci arrivò tutta la munnizza dai balconi che i cani ancora stanno festeggiando e lei puliziando il parabrezza.
Fonte immagine: http://lubna.altervista.org
ah!
RispondiEliminasaper vivere genuini!
mi picerebbe essere su uno dei balconi....
Vita di tutti i giorni... Bello spaccato, Gulia
RispondiElimina@ Hanna - ne sei sicura? ;-)
RispondiElimina@ Giulia - peccato, però, sia così :-)
ma e possibile sapere se le case popolari di via aldo moro n 27 sono proprietà privata? risp grazie
RispondiEliminaNon lo so :-) ho risp prego :-)
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