Durante il periodo di transizione dalla relativa libertà del tardo capitalismo a uno stato di massa oppressivo il problema centrale è quello di indurre i cittadini al conformismo, se necessario anche con la forza. La sopravvivenza di un tale Stato, una volta creato, dipende dalla disposizione dei cittadini a lasciarsi manipolare, a rinunciare alla propria identita personale e a modi di vivere individuali. La più grande speranza del genere umano, ma anche il più grande pericolo per questo tipo di Stato di massa, consiste nella esistenza di una minoranza piuttosto cospicua di persone che resistano contro un tale destino. Queste devono essere eliminate oppure costrette ad adattarsi alla nuova realta, perché ogni altra linea di condotta metterebbe in pericolo lo Stato qualora i suoi controlli venissero meno. Il solo modo di garantire per sempre la sottomissione dei sudditi è assicurarsi che essi si conformino di loro spontanea volontà. D’altro canto, il supremo compito di coloro che desiderano salvaguardare la propria individualita è trovare il modo di proteggerla nonostante la forza del controllo di massa e dei moderni mezzi di persuasione di massa.
Bruno Bettelheim, Il cuore vigile, Adelphi
Nessun commento:
Posta un commento