13/11/11

"Sto faticando: preparo il mio prossimo errore"

Franco Matticchio sul blog dell'Indice dei Libri del Mese
Il signor Keuner percorreva una valle, quando improvvisamente notò che i suoi piedi affondavano nell’acqua. Allora capì che la sua valle era in realtà un braccio di mare e che si avvicinava l’ora dell’alta marea. Si fermò subito per guardarsi attorno in cerca di una barca e finché ebbe speranza di trovarla rimase fermo. Ma quando si persuase che non c’erano barche in vista, abbandonò questa speranza e sperò che l’acqua non salisse più. Solo quando l’acqua gli fu arrivata al mento abbandonò anche questa speranza e si mise a nuotare. Aveva capito che egli stesso era una barca.
Bertolt Brecht, Le storie del Signor Keuner 

2 commenti:

  1. della serie "aiutati che Dio t'aiuta". Quando tutti i nostri progetti, piani e condizioni se ne vanno al macero, rimaniamo soltanto noi da soli con noi stessi. La nostra sola ed unica ancora di salvezza.

    RispondiElimina
  2. I nostri, o quelli di un popolo :-)

    Ciao :-)

    RispondiElimina