Araziu non ne aveva mai dette munzignarie.
Nasciu accussì che la verità cera sempri nisciuta fora senza che ciavissa potuto mai fari nenti contro questa mavaria. E per questo uscava sempri coppa quando lui da solo o con qualche compagnetto faceva una michiata.
"Araziu cu rumpiu a seggia?"
"Iu mamma!"
E assuppava.
"Araziu cu fici cascari u picciruddu?"
"Fu Nunziu mamma!"
E continuava ad assuppare.
"Araziu cu ci tirau i petri a iatta?"
"Fummu iu e Tino mamma!"
E accuminciava a chianciri.
Arrivau il punto che sua madre non ci spiò più niente che allora non ciavissa crisciutu chiù du figghiu scemu e poi che anche le vicine u taliavunu stottu che per colpa sua non cera nel cuttigghio picciriddo che non avesse vuscatu più del necessario.
Il problema vero comunque era stato quello di trovare u travagghiu da farici fari che sera discusso assai supra a stà cosa già prima ancora caccuminciava ad attisarici a minchia.
Certo non puteva vinniri. Che non avissa duratu più di un giorno. E mancu u parrinu o lo sbirro poteva fare. Che quelli di munzignarie ci campano. Forse quache mestiere di fino? E con quali clienti? Oppure u viddano? Ma avissa murutu di fami senza sapirisi dari aiuto.
Alla fine so o pà decise che la cosa migliore era di farici fari u puccaru che almeno qualcosa da mangiare lavissa trovata sempre e bisogno di munzignarie non cenera assai in quelloccupazione.
Araziu era un bravo figlio e allinizio ubbidì con coscienza a questordine. Che si fece anche le vacanze con questa scusa. Senza coppa e mangiando bene.
Epperò lui aveva voglia di scoprire il mondo. Che quello laveva visto sopra alla televisione e di certo andava per lui. Lui lo sapeva. Lo sentiva. Lì cerano tante opportunità e soldi e fimmine per uno onesto e corretto. Era sempre accussì in tutte le storie dei romanzi a puntate che sera visto da nico sotto alle cosce di so o ma'. E anche negli altri programmi pure. E nella pubblicità macari.
Fu per questo che dopo una para di misi indossò il suo vestito migliore e andò a casa dei genitori. Aprì la porta e ci rissi tutto contento alla famigghia:"Io parto" e poi no visturu chiù.
Nessun commento:
Posta un commento