Ecco, ora mi sono presentato ed allora non tocca che presentare il mio percorso. Quasi sempre chiedo se conoscono il motivo della mia presenza. Guardo loro, guardo le maestre e generalmente traccio la strada.
“Cosa è una poesia? Come è fatta? E chi è che scrive le poesie? E come è fatto un poeta? Alto, grasso, vecchio, magro, ragazzo?”
Mi aggiro tra i banchi e scandisco bene le parole, le mani iniziano ad alzarsi, ma qualcuno non attende e butta giù la risposta; io faccio finta di non sentire, non ora almeno. Le risposte sono quasi sempre le stesse. “Quelle che studiamo a scuola”, “Gli scrittori”; “I poeti”, “Quelle del libro”, “Le filastrocche”, “Sono morti”, “Sono vecchi” “Sono maschi”. Ecco quasi sempre è questa evenienza che mi sorprende, per tantissimi bimbi i poeti sono solo uomini. Quando si esaurisce il ripetersi delle risposte sono pronto a lanciare sulla lavagna le mie piccole ricerche.
Già qui i volti iniziano ad illuminarsi, qualcuno sottovoce inizia a tentare un timido karaoke, senza farsi notare troppo però. Ci tengono tanto i bimbi alla loro immagine, è questa è una canzone dei piccoli. Ecco allora che, perfidamente, faccio partire quest'altro video.
In effetti non mi serve ad altro che ad introdurre l'ultimo video prima di ritornare a parlare con loro, la magica filastrocca dei mesi.
Mi sto appassionando.
RispondiEliminaFar capire la poesia mi sembra un'impresa impossibile. È più facile insegnare le tabelline, perché si vedono e si toccano. Ma la poesia è un linguaggio dell'anima: o lo senti o sei irrimediabilmente sordo.
RispondiEliminaPoi ti volevo dire che l'altro ieri una strizzacervelli, saputo che leggere e scrivere sono le mie passioni, mi ha chiesto se scrivo poesie. Come dire che era certa che lo facessi perché è certa che lo facciano tutti i soggetti con sindrome ansioso-depressiva. Ci è rimasta male quando le ho detto che scrivo solo in prosa (e se per caso scriverò altre poesie a lei non lo dico neanche morta).
@MM tenterò di andare avanti :-)
RispondiElimina@Melusina io tento solo di mostrar loro come sia possibile giocare con le parole senza l'assillo scolastico :-) gli strizzacervelli... sai che lo scorso anno avevo iniziato a frequentare psicologia? :-)
avevo iniziato a frequentare psicologia
RispondiEliminaNOOO! NON FARLO! :)
E' già finita :-) Troppi euro da pagare (mi è rimasta solo la soddisfazione di aver passato il test senza studiare e qualche libro acquistato), e poi sarei stato un bis-sfigato :-)
RispondiElimina