04/03/09

definizioni

"Certamente oggi - non due o tremila anni fa quando, probabilmente, la questione sarebbe stata diversa - quando noi diciamo "una poesia" intendiamo una composizione, un testo non lungo dove sia possibile identificare un certo sistema che è indicato graficamente dagli "a capo" e poi anche da un congegno di pause maggiori, quelle che separano una unità ritmica da un’altra. Ebbene, queste possono corrispondere o non corrispondere alle intonazioni cosiddette naturali e in questo caso comunque le chiamamo 'verso'."

2 commenti:

  1. Forse ne abbiamo già parlato: anch'io avevo grandi difficoltà con la poesia, poi ho capito cos'è davvero la poesia ascoltando Monteverdi, Schubert, leggendo il "Sogno di una notte di mezza estate" in originale (per quel che si può, of course), e anche quel mattocchio di Rossini.
    Sembra una banalità, ma la poesia è ritmo, musica, rima (più o meno nascosta). Molti che passano per poeti di queste cose non sanno niente di niente...

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  2. Giuliano credo molto in quello che tu temi possa apparire banale :-)

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