"E poi c'è questo sogno, questo sogno in cui sono le tue dita a segnarmi il cuore, questo sogno dove voliamo insieme, vento e polvere a carezzare, a coprire, ogni cosa".
Carlo ha gli occhi quasi chiusi, parla e gesticola con la mano destra mentre la sinistra è stretta tra le spalle e il volto di Clara.
"Non puoi dirmi così. Non puoi. Sarà solo un giorno, lo sai. Sarà solo questa notte per noi".
Clara lo guarda e sorride, prona sul lato sinistro dell'uomo. I corpi sono quasi attaccati: il gomito poggiato sul letto, la mano destra sotto la nuca di lui. Muove leggermente la testa a cercare una carezza mentre la mano sinistra scivola tra le gambe di Carlo.
"Insomma in questo sogno noi non eravamo noi e, ah... così amore, non m'interessava, sì non m'importava più sapere chi ero, chi eri".
Carlo chiude completamente gli occhi, la mano destra ora inizia a stringere il lenzuolo, le gambe si aprono un poco. Tra le dita della sinistra ha i capelli di lei, il suo pollice le carezza il mento.
"Lo sai ora? Lo sapevi prima che c'incontrassimo? Lo saprai domani quando tornerai a casa, quando io riapparirò a casa?".
Clara si alza sul palmo della sua destra e continua a fissarlo, l'altra mano si muove più rapida, più stretta su quello strano trofeo.
E' una giornata di sole e di pioggia, dalla finestra, a tratti, frecce di luce. Pulviscolo.
Scritto per l' EDS Toccami proposto dalla DonnaCamèl
Partecipano all'EDS:
La Linea d'Hombre con Laß Dir raten, trinke Spaten
Ora e qui con Argento vivo
Fevarin e carnazza con Pornodirivinewelsh
MaiMaturo con Cantando nella luce
Poco mossi gli altri mari con La conquista del Nuovo Mondo
Pendolante con Outing
La Donna Camel con Ciat