25/03/12

Antonio Tabucchi (Pisa, 24 settembre 1943 – Lisbona, 25 marzo 2012)

[…] ho deciso che le cose importanti di Tristano avvennero di domenica, e se tu lo scrivi nel libro che scriverai diventa vero, perché scritte le cose diventano vere ; e si era d’agosto, perché ho deciso che le cose importanti nella vita di Tristano successero una domenica d’agosto, e se tu lo scrivi diventa vero anche questo, vedrai…
Tristano muore, Feltrinelli

[…], il “negativo” di Pessoa consiste forse in questo : nel rifuggire il segno che si afferma, nel ripudiare la prevalenza. Perché egli ha capito che in ogni sì, anche nel più pieno e nel più rotondo, c’è un minuscolo no, un corpuscolo portatore di un segno contrario che gira in un’orbita oscura a creare proprio quel sì che prevale.
Un baule pieno di gente, Scritti su Fernando Pessoa,Feltrinelli

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