Addio Lugano bella
O dolce terra pia
Scacciati senza colpa
Gli anarchici van via
E partono cantando
Con la speranza in cuor,
E partono cantando
Con la speranza in cuor.
Ed è per voi sfruttati
Per voi lavoratori
Che siam incatenati
Al par dei malfattori
Eppur la nostra idea
E’ solo idea d’amor
Eppur la nostra idea
E’ solo idea d’amor
Anonimi compagni
Amici che restate
Le verità sociali
Da forti propagate
E’ questa la vendetta
Che noi vi domandiam,
E’ questa la vendetta
Che noi vi domandiam
Ma tu che discacci
Con una vil menzogna
Repubblica borghese
Un dì ne avrai vergogna
Noi oggi t’accusiamo
In faccia all’avvenir
Noi oggi t’accusiamo
In faccia all’avvenir.
Scacciati senza tregua
Andrem di terra in terra
A predicar la pace
Ed a bandir la guerra
La pace fra gli oppressi
La guerra agli oppressori
La pace fra gli oppressi
La guerra agli oppressor.
Elvezia il tuo governo
Schiavo d’altrui si rende
D’un popolo gagliardo
Le tradizioni offende
E insulta la leggenda
Del tuo Guglielmo Tell,
E insulta la leggenda
Del tuo Guglielmo Tell,
Addio cari compagni
Amici luganesi
Addio bianche di neve
Montagne ticinesi
I cavalier erranti
Son trascinati a nord
I cavalieri erranti
Son trascinati a nord.
Pietro Gori
A proposito di Pietro Gori, ricordo questa bella canzone che si cantava alle riunioni:
RispondiEliminaEvviva Pietro Gori e 'l su' ideale
abbasso questa immonda borghesia
Dimmelo o Pietro Gori
dove sei
sono a Portoferraio a lavorare
Qui siamo nelle mani dei giudei
lavoro l'oro e mi pagan col rame
O Pietro Gori sorti dalla tomba
che c'è l'Italia è priva d'istruzione
Tu Malatesta sonala la tromba e dai lo squillo alla rivoluzioneAltri tempi, eh?
Ermione mi pare sia cambiato ben poco nelle condizioni oggettive... e il suono della tromba prima o poi ritornerà :-)
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