02/06/09

Monarchia voti 10.719.284 - Repubblica voti 12.717.923



Addio Lugano bella
O dolce terra pia
Scacciati senza colpa
Gli anarchici van via
E partono cantando
Con la speranza in cuor,
E partono cantando
Con la speranza in cuor.

Ed è per voi sfruttati
Per voi lavoratori
Che siam incatenati
Al par dei malfattori
Eppur la nostra idea
E’ solo idea d’amor
Eppur la nostra idea
E’ solo idea d’amor

Anonimi compagni
Amici che restate
Le verità sociali
Da forti propagate
E’ questa la vendetta
Che noi vi domandiam,
E’ questa la vendetta
Che noi vi domandiam

Ma tu che discacci
Con una vil menzogna
Repubblica borghese
Un dì ne avrai vergogna
Noi oggi t’accusiamo
In faccia all’avvenir
Noi oggi t’accusiamo
In faccia all’avvenir.

Scacciati senza tregua
Andrem di terra in terra
A predicar la pace
Ed a bandir la guerra
La pace fra gli oppressi
La guerra agli oppressori
La pace fra gli oppressi
La guerra agli oppressor.

Elvezia il tuo governo
Schiavo d’altrui si rende
D’un popolo gagliardo
Le tradizioni offende
E insulta la leggenda
Del tuo Guglielmo Tell,
E insulta la leggenda
Del tuo Guglielmo Tell,

Addio cari compagni
Amici luganesi
Addio bianche di neve
Montagne ticinesi
I cavalier erranti
Son trascinati a nord
I cavalieri erranti
Son trascinati a nord.

Pietro Gori

2 commenti:

  1. A proposito di Pietro Gori, ricordo questa bella canzone che si cantava alle riunioni:

    Evviva Pietro Gori e 'l su' ideale
    abbasso questa immonda borghesia
    Dimmelo o Pietro Gori
    dove sei
    sono a Portoferraio a lavorare
    Qui siamo nelle mani dei giudei
    lavoro l'oro e mi pagan col rame
    O Pietro Gori sorti dalla tomba
    che c'è l'Italia è priva d'istruzione
    Tu Malatesta sonala la tromba e dai lo squillo alla rivoluzione
    Altri tempi, eh?

    RispondiElimina
  2. Ermione mi pare sia cambiato ben poco nelle condizioni oggettive... e il suono della tromba prima o poi ritornerà :-)

    RispondiElimina