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12/05/14

Pinocchio

Attendo una scia d'arcobaleno,
la lumaca
nella notte, il lumicino
di una tremolante speranza
tra i morsi della fame e il dolore.

Taciturno lotto con l'amore,
che non rimanga l'anima
incastrata nell'uscio,
che non sia di gesso
quella rima
cuore.



Scritto per l’EDS arcobaleno della Donna Camèl, insieme a:

- Tramonti di Angela
- La grande bolgia di Stefano
- Il professore delle favole di Hombre 
- Bazar di Melusina
- Avventura al Policlinico di Il coniglio mannaro

16 commenti:

  1. Bellissima
    Fai sempre venire voglia di tagliare il superfluo
    ....
    Ciao

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  2. L'amore dura quel che deve durare, consacrato e misurato da un orologio elementare, ma io, che ho caro quel che è mio e la domanda come la risposta, vivevo tutto questo come dietro ad una porta solo un po' discosta.

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  3. @melusina dici a me? :-P
    @angela non lo fare :-)
    @calikanto grazie per avermi fatto conoscere questo brano :-)

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  4. Epperò, un poeta ha una marcia in più!

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  5. @Stefano sono solo andato accapo :-)
    @Spartaco grazie :-)

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  6. Complimenti...Non fermarsi qui,
    "pliz"! :)
    gl

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  7. Viva l'amore. Niente si può sol Collodi-o.

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  8. @Ciao GL :-)
    @Hombre bellissimo :-)

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  9. Non c'è gioco. Con la poesia tua dici.

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  10. La Fata giocava sempre in fondo :-)

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  11. Ma in che mminchia di linguaggio u scrivisti...?

    Gordon Comstock

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  12. Ogni tanto acchiano nel continente e allora mi cangiano le parole :-)

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  13. italianizzato......evviva, stavolta passo, non so che scrivere, però vi commento tutti !

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  14. @Michela chissà se così sono più "chiaro" ;-)

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